Pontechianale
è un comune di
208 abitanti della provincia
di Cuneo. In realtà non esiste il
paese di Pontechianale in sé, perché il comune è
formato da un insieme di
frazioni, nessuna delle quali ha tale nome: Maddalena (il capoluogo,
sede del
municipio), Villaretto, Castello, Rueite, Forest, Chiesa, Genzana e
Chianale.
È il più alto
paese della Valle Varaita e il suo
territorio confina con
quello francese,
raggiungibile in automobile attraverso il valico
Colle dell'Agnello.
Si parla il dialetto occitano,
essendo Pontechianale uno dei paesi della castellata, insieme a
Casteldelfino
e Bellino.
Dal 1942,
nel territorio del comune di Pontechianale, sorge una diga, che
permette la
formazione di un lago, molto frequentato dai turisti d'estate. Tale
lago serve
per la produzione di energia elettrica,
in quanto l'acqua accumulata
viene indirizzata verso la centrale
idroelettrica di Casteldelfino
che produce l'energia
elettrica. Proprio per permettere la
costruzione della diga, negli anni Quaranta
è stata completamente abbattuta
la frazione Chiesa di Pontechianale, che sorgeva dove ora vi è
il lago. Tutte
le case di questa frazione, insieme alla chiesa parrocchiale stessa (San Pietro
in Vincoli) e al cimitero sono stati ricostruiti in un'altra
località nello
stesso comune, che ha riassunto il nome di frazione Chiesa. Alcuni
resti delle
case sono tuttora visibili sul fondo del lago, nei periodi di magra.
Sono presenti
impianti di risalita per lo sci invernale sia in paese, sia a
più alta quota, a più di 2000 metri di altitudine,
raggiungibili con una seggiovia.